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Finitura del legno masssello, quali prodotti?

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  • #16
    Originariamente inviato da Toto Visualizza il messaggio
    Enzo parli di mordente noce chiaro, quindi deduco che non è in polvere, visto che la rolla esiste di un solo colore noce.
    Se è rolla, va sciolto in acqua calda non bollente, io di solito aggiungo dell'aceto perchè si fissa meglio sul legno, altri usano l'ammoniaca.

    Che tipo di mordente ti ha dato?
    Toto, leggo:

    Borma Wachs www.bormawachs.com
    Linea borma
    Noce chiaro 53, ci sono altre 14 tinte differenti.

    E' una bottiglia in plastica di circa 200 cc.

    Il contenuto, liquido, andrà, come consigliato, diluito con acqua 80% e acetone 20%.

    Confermo che non è in polvere, anzi tempo fa in un'altro colorifico, molto grande, mi dissero che coloranti in polvere non ne tengono più. Comprai, sempre liquido, del colorante Frassino, altra marca ma come concetto credo sia lo stesso. Il colorante Frassino, per ora, non l'ho usato.

    Anche il mondo della finitura ha le sue belle complicazioni, mi piacerebbe definire i prodotti (buoni) e un metodo, più "giusto" possibile , per poi perseguirlo in modo standard.

    Ho visto il sito di una nota marca di prodotti, c'è da diventare matti a seguire quello che propongono.

    Toto, rolla per me è una parola nuova.

    Ciao
    Enzo
    Enzo

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    • #17
      Originariamente inviato da Enzo Visualizza il messaggio
      Toto, leggo:

      Borma Wachs www.bormawachs.com
      Linea borma
      Noce chiaro 53, ci sono altre 14 tinte differenti.

      E' una bottiglia in plastica di circa 200 cc.

      Il contenuto, liquido, andrà, come consigliato, diluito con acqua 80% e acetone 20%.

      Confermo che non è in polvere, anzi tempo fa in un'altro colorifico, molto grande, mi dissero che coloranti in polvere non ne tengono più. Comprai, sempre liquido, del colorante Frassino, altra marca ma come concetto credo sia lo stesso. Il colorante Frassino, per ora, non l'ho usato.

      Anche il mondo della finitura ha le sue belle complicazioni, mi piacerebbe definire i prodotti (buoni) e un metodo, più "giusto" possibile , per poi perseguirlo in modo standard.

      Ho visto il sito di una nota marca di prodotti, c'è da diventare matti a seguire quello che propongono.

      Toto, rolla per me è una parola nuova.

      Ciao
      Enzo
      è lo stesso che uso io enzo..... è il numero uno... quella marca è imbattibile... se ne avrai possibilità prova anche la loro cera con carnauba... è incredibile come si lavora facile..

      quel prodotto lo puoi diluire anche con alcool.
      oggi la grecia, domani il mondo.
      il tempo smetterà di essere denaro, tornerà sacro.sigpic

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      • #18
        Enzo la rolla, è il mordente piu vecchio che esiste, è un estratto del mallo delle noci. Piu noce di così

        Io la trovo ancora e la uso. Ti dirò, l'ho usata ieri!
        rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
        L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

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        • #19
          Originariamente inviato da Toto Visualizza il messaggio
          Enzo la rolla, è il mordente piu vecchio che esiste, è un estratto del mallo delle noci. Piu noce di così

          Io la trovo ancora e la uso. Ti dirò, l'ho usata ieri!
          Toto, con te non si finisce mai di imparare.
          Enzo

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          • #20
            Originariamente inviato da vito Visualizza il messaggio
            è lo stesso che uso io enzo..... è il numero uno... quella marca è imbattibile... se ne avrai possibilità prova anche la loro cera con carnauba... è incredibile come si lavora facile..

            quel prodotto lo puoi diluire anche con alcool.
            Vito, sono contento che sia un buon prodotto e già da te collaudato.
            Il coloroficio, dove oramai vado e mi trovo bene, mi dà sempre buoni consigli e anche, ho da te la conferma, buoni prodotti.

            Per la diluizione, come scritto, mi ha suggerito di non usare Alcool, ma acqua e acetone, perchè seguendo questa procedura il colore si fissa meglio.

            Tra l'altro anche Toto con la rolla utilizza l'aceto, non so se acetone e aceto siano la stessa cosa, penso di no.
            Dal nome però dovrebbero avere qualcosa in comune nelle molecole.

            Ciò non toglie, che diluito con Alcool e forse anche con acqua, possa andare bene lo stesso.

            Saprò dire appena proverò, proverò con acqua e acetone.

            Ciao
            Enzo
            Enzo

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            • #21
              Enzo, credo che l'acetone che ti ha detto di usare sia il solvente che usano le donne per lo smalto delle unghie.
              L'aceto che intendo io è quello di vino!!
              rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
              L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

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              • #22
                Originariamente inviato da Toto Visualizza il messaggio
                Enzo, credo che l'acetone che ti ha detto di usare sia il solvente che usano le donne per lo smalto delle unghie.
                L'aceto che intendo io è quello di vino!!
                Toto, lo avevo capito, considerando che iniziano tutti e due per "aceto" qualcosa in comune dovrebbero averla.
                Probabilmente con l'acetone è sconsigliabile condire l'insalata
                Ad Alessio, tempo fà, faceva molto ridere questa frase: "con l'acetone e l'olione si condisce l'insalatone"
                Al coloroficio mi hanno dato una confezione da un litro, la più piccola, al prezzo di circa 2 Euro, il contenitore è simile a quello dell'acqua ragia.
                Sei mattiniero eh.
                Ciao
                Enzo
                Enzo

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                • #23
                  Originariamente inviato da fenderadf Visualizza il messaggio
                  Enzo direi anche che l'impregnante, almeno quelli che ho usato io danno una tinta un po' più grossolana del mordente. Ci sono anche dei coloranti pronti della stessa marca della vernice che hai utilizzato per il banco, che credo essere una delle migliori in commercio. Di quella marca io usato sia turapori + vernice, che solo vernice e devo dire che l'effetto non è molto diverso, perchè la vernice dovrebbe essere un fondo/finitura.
                  Se usi un mordente tipo tingilegno o uno in polvere da sciogliere in acqua, prima della vernicie darei una mano leggera di gommalacca. Fa risaltare le venature e fissa il mordente che in alcuni casi potrebbe sciogliersi con il passagio del fondo/vernice. Dopo mezz'oretta puoi passare la vernice
                  Io da quando ho imparato questo sistema faccio sempre cosi.
                  Alè Udin.

                  Ciao

                  Andrea
                  Andrea, prima di risponderti volevo fare delle prove.
                  Utilizzando l'abete è necessario dare una o più mani di gommalacca pura.
                  Mirco, in un precedente post aveva suggerito, utilizzando abete, di dare un paio di mani di gommalacca pura e poi aggiungere, per le mani successive, il mordente direttamente nella gommalacca.
                  Con l'abete, essendo molto poroso, questo metodo va molto bene, l'abete ha porosità molto diversa sullo stesso pezzo, se prima non venisse dato un fondo per evitare assorbimenti differenziati, sarebbe molto probabile che il risultato finale risultasse "chiazzato".
                  Con i legni duri, tipo frassino, questo rischio diminuisce notevolmente.
                  Sarà quindi possibile dare direttamente il mordente e poi seguire la metodologia successiva.
                  Andrea non prendere come oro colato questo intervento, è solo una mia personale conclusione. Mi aspetto interventi per confermarla oppure modificarla.
                  Ciao
                  Enzo
                  Enzo

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                  • #24
                    Originariamente inviato da Enzo Visualizza il messaggio
                    Andrea, prima di risponderti volevo fare delle prove.
                    Utilizzando l'abete è necessario dare una o più mani di gommalacca pura.
                    Mirco, in un precedente post aveva suggerito, utilizzando abete, di dare un paio di mani di gommalacca pura e poi aggiungere, per le mani successive, il mordente direttamente nella gommalacca.
                    Con l'abete, essendo molto poroso, questo metodo va molto bene, l'abete ha porosità molto diversa sullo stesso pezzo, se prima non venisse dato un fondo per evitare assorbimenti differenziati, sarebbe molto probabile che il risultato finale risultasse "chiazzato".
                    Con i legni duri, tipo frassino, questo rischio diminuisce notevolmente.
                    Sarà quindi possibile dare direttamente il mordente e poi seguire la metodologia successiva.
                    Andrea non prendere come oro colato questo intervento, è solo una mia personale conclusione. Mi aspetto interventi per confermarla oppure modificarla.
                    Ciao
                    Enzo
                    Ciao Enzo, io però intendevo un'altra cosa, e cioè la mano di gommalacca da dare successiva il mordente non era serve per uniformare la tinta, quello è un'altro problema. A me è capitato spesso, dando dei mordenti concentrati o i polvere poi diluiti in acqua, che la prima mano di turapori o vernice all'acqaua sciogliesse la tinta e creasse un gran pastrocchio. La mano leggera di gommalacca invece fa in modo di fissare la tinta ed eliminare questo problema.
                    Lo sciogliemento della tinta mi è capitato sia con tingilegno vecchi che nuovi sciolti in acqua, non so se con l'acetone ti può dare lo stesso problema.
                    Buon lavoro

                    Andrea
                    Nella botte piccola sta il vino buono...ma se è buono in quella grande ce ne sta di più!!!

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                    • #25
                      Sulla "concorrenza" (sarà scritto anche qua, ma l'ho trovata là, non picchiatemi) ho visto un interessante esempio di finitura dell'abete con impregnante all'acqua colorato. Per avere una tinta uniforme è preferibile dare una prima mano di impregnante trasparente e poi quella colorata

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                      • #26
                        Personalmente uso sempre dei prodotti all'acqua poichè la correzione è possibil. ciò che invece non è possibile coi prodotti all'alcool, per l'uso del quale è necessaria secondo me una grande esperienza. Nel mordente all'acqua aggiugo qualche goccia di ammoniaca. Mai usato acetone.

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