prima di fare le verghe attendi l'ultimo minuto, non avere fretta.. avrai sorprese nelle dimensioni se tieni abbondantemente bagnato, poi interverrai nel vero restauro, ad occhio sembra il fasciame sia in pino, puoi nutrirlo inizialmente con olio di lino MOLTO diluito in trementina vegetale, poi
inizia a tenere bagnata l'opera morta e la viva tramite teli, stracci ecc, che bagnerai con abbondante e ripetute immrsioni in acqua dolce, fino a rifiuto, il sale è già cristallizzato e non serve acqua di mare, la bagnatura prolungata oltre a far rinvenire il legno ed avvicinare gli spazi tra le doghe (_ calafatura)
ripristina l'elasticità, poi al momento del varo ti racconterò cosa ho visto far da due vecchi ed esperti capo squero per tamponare al volo le falle che stavano facendo affondare una lancia che era stata tirata in secca troppo a lungo.
ciao, in bocca al lupo, la tua avventura mi affascina E VAI!!!!!!!
inizia a tenere bagnata l'opera morta e la viva tramite teli, stracci ecc, che bagnerai con abbondante e ripetute immrsioni in acqua dolce, fino a rifiuto, il sale è già cristallizzato e non serve acqua di mare, la bagnatura prolungata oltre a far rinvenire il legno ed avvicinare gli spazi tra le doghe (_ calafatura)
ripristina l'elasticità, poi al momento del varo ti racconterò cosa ho visto far da due vecchi ed esperti capo squero per tamponare al volo le falle che stavano facendo affondare una lancia che era stata tirata in secca troppo a lungo.
ciao, in bocca al lupo, la tua avventura mi affascina E VAI!!!!!!!
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