scusami ... ma a che ti serve fare tutto sto ambaradan..... attacchi direttamente il piatto al plattorello del tornio e lo lavori....
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E il centro
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Originariamente inviato da vito Visualizza il messaggioscusami ... ma a che ti serve fare tutto sto ambaradan..... attacchi direttamente il piatto al plattorello del tornio e lo lavori....
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Non mi è chiaro perché fate tante complicazioni per avvitare un platorello.
Si appoggia il platorello circa al centro a occhio, con un righello si misura il punto che sembra più stretto, tra l'esterno del platorello
e il bordo del legno, si misura il lato opposto e si sposta un po il platorello, se è circa uguale si mettono le viti.
Tempo impiegato sui 5 secondi attrezzi un righello, ma va bene anche un metro da falegname.
Se è troppo semplice e rapido ditelo che trovo un modo complicato.
Guido
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Originariamente inviato da Guido512 Visualizza il messaggioNon mi è chiaro perché fate tante complicazioni per avvitare un platorello.
Si appoggia il platorello circa al centro a occhio, con un righello si misura il punto che sembra più stretto, tra l'esterno del platorello
e il bordo del legno, si misura il lato opposto e si sposta un po il platorello, se è circa uguale si mettono le viti.
Tempo impiegato sui 5 secondi attrezzi un righello, ma va bene anche un metro da falegname.
Se è troppo semplice e rapido ditelo che trovo un modo complicato.
Guidocosi' per me,altrimenti per altri,comunque per tuttiLuciano
ciao
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Originariamente inviato da Guido512 Visualizza il messaggioNon mi è chiaro perché fate tante complicazioni per avvitare un platorello.
Si appoggia il platorello circa al centro a occhio, con un righello si misura il punto che sembra più stretto, tra l'esterno del platorello
e il bordo del legno, si misura il lato opposto e si sposta un po il platorello, se è circa uguale si mettono le viti.
Tempo impiegato sui 5 secondi attrezzi un righello, ma va bene anche un metro da falegname.
Se è troppo semplice e rapido ditelo che trovo un modo complicato.
Guido
ogni tanto si cerca il pelo nell'uovo e non si considerano i metodi più semplici
concordo e farò come dici
però il pezzo va arrotondato prima o no?? (dai la discussione sta decollando non prendetemi per un pazzo...faccio domande per avere risposte utili a tutti)
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intanto una domandina,dato il tema...
abbiamo un pezzo cilindrico,senza riferimenti (cioe' senza i centri segnati).....
non disponendo della suddetta squadra,che metodo usate per segnare i centri con una (discreta) precisione?cosi' per me,altrimenti per altri,comunque per tuttiLuciano
ciao
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Se il pezzo è cilindrico il metodo è questo:
1) segno una corda a piacere e la divido a metà (in pratica appoggio lo "0" della stecca su un bordo e la ruoto finchè non trovo un numero divisibile per due)
2) traccio un'altra corda perpendicolare alla prima passante per il punto centrale della prima (una perpendicolare a occhio, che passi per il punto mediano della precedente) e divido a metà anche questo.
3) Ripeto il punto 2 con la seconda linea. Il punto di intersezione delle 3 rette (che nel mio caso non è mai stato un punto ma un'area + o - grande) è il centro del cerchio.
Se non si tratta di un punto netto ma, come nel mio caso, di un triangolino, il centro del triangolo è il centro del cerchio.
Tempo totale nel trovare il cerchio: 30-40 secondi, ma posso migliorare.
Non serve essere maniacali nella ricerca del centro, ho visto tornitori che non hanno mai cercato un cerchio e sono sempre andati a occhio, con risultati più che discreti.
Just my 2 cents.
Mirco.
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mio metodo
appoggio il pezzo su un pezzo di carta e traccio la circonferenza
ritaglio il cerchio piego a meta' poi ancora a meta',appoggio al pezzo e segno...
non preciso al centesimo ma sufficente alla bisogna
ciaocosi' per me,altrimenti per altri,comunque per tuttiLuciano
ciao
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Originariamente inviato da anto_pappa Visualizza il messaggioperò il pezzo va arrotondato prima o no?? (dai la discussione sta decollando non prendetemi per un pazzo...faccio domande per avere risposte utili a tutti)
Poi giro l' asse e taglio un quadrato. traccio le diagonali per avere il centro e con il compasso segno un cerchio tangente al quadrato.
poi a occhio taglio gli spigoli al quadrato e ottengo un ottagono, lo avvito sul piattello e via a far trucioli.
Se uso la sega a nastro traccio il cerchio e sego 2/3 mm al di fuori.
La cosa è molto più complessa se parto da un ramo con corteccia per fare un bicchierino.
In genere un ramo non è diritto, perciò per sfruttare al meglio il diametro bisogna segnare
i centri spostati verso l' interno della curva, l'unico metodo preciso è l' occhio di Guido.
Ciao Guido
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Originariamente inviato da woodfish Visualizza il messaggioSono pienamente d'accordo con Alex.
E' conveniente prima preparare il pezzo e poi iniziare a lavorarlo , così che risulti più facile la lavorazione.
Si taglia il triangolo da uno sfrido con seghetto alternativo
Si fa un foro centrale da 9/10 mm e si avvita e si monta sul mandrino o sul piattello.
Si tornisce la parte esterna possibilmente liscia con parte centrale cilindrica.
Si gira il pezzo, si monta sul mandrino e si svita la vite.
si scava l'interno e si rifinisce con smerigliatrice a nastro.
Si monta sulla scodella e si fa la foto.
Tempo totale 12 minuti.
Guido il tornitore più veloce del WEST Italia
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il mio metodo è questo: poggio il pezzo in verticale su di un foglio e segno il perimetro del pezzo, scannerizzo quanto venuto fuori, poi lo posto a voi chiedendovi di segnare il centro della figura. appena uno di voi mi posta la risposta, stampo il tutto, lo sovrappongo al pezzo e segno. ci vorranno dei giorni, ma che mi frega, tanto io non ho il torniociao max
nella vita basta metterci ritmo,
purtroppo, quando te ne capita uno lento ...bhe ...
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Originariamente inviato da Alex Visualizza il messaggioSecondo me per mettersi a tornire un pezzo prima devi lavorartelo un pochino e portarlo ad avere una certa regolarità e allora puoi trovare con quel metodo il centro. Non credo che si possa "aggiustare" il pezzo direttamente sul tornio, poi magari i maestri lo sapranno anche fare, ma credo per uno alle prime armi sia meglio perdere un pò di tempo a portare il pezzo fino ad avere una forma abbastanza regolare.
Ho ricevuto un tronco di quercia da circa 40 cm di diametro.
Ho tagliato un pezzo lungo come il diametro, l' ho segato in meta sull'asse con la motosega.
Ho spianato al' incirca con la motosega la parte tagliata e ho lisciato con un pialletto elettrico, questo piano.
Ho disegnato un cerchio leggermente più piccolo del diametro massimo del mio tornio, e con la motosega ho tolto tutto quello che era fuori dal cerchio.
Ho avvitato il pezzo sul piattello con viti grosse e lunghe e lo messo sul tornio.
Le parti sporgenti le ho ripassate con il pialletto perché il montaggio con viti non è mai preciso e il pezzo è sempre leggermente scentrato.
Ho cercato di bilanciarlo lasciando libero il pezzo di girare , segnando la parte che cadeva in basso e asportando materiale con il pialletto.
Quando mi sembrava abbastanza equilibrato ho seduto la moglie sulla testa del tornio e ho messo in moto.
Il tornio saltellava ma non è scappato in cortile. Ho passato una sgorbia sul pezzo e in pochi minuti girava tondo e ho tolto la moglie.
Il peso in partenza tronco da 40x40 cm circa 50 Kg.
Il mezzo tronco circa 25 Kg, arrotondato a motosega, 15 Kg
Sgrossato e rifinito all'esterno circa 7 Kg, tolto dal piattello e messo sul mandrino.
Scavato al' interno pesava ancora 1400g essiccato con metodo del sacco rivoltato, un mese dopo pesava 800 g. La pittrice che lo ha dipinto si chiama Gisella M.
Guido
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