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Come usare una pialla a mano?

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  • Come usare una pialla a mano?

    Salve,
    un pò di tempo fa mi sono comprato per sfizio personale una pialla della valex ( Pialla ), dato che il prezzo era davvero buono.
    Ora, ho provato molte volte a piallare legni e pezzi diversi (abete, pino, quercia etc), ma non sono mai riuscito a tirar fuori un pezzo effettivamente piallato, ossia planare in modo perfetto. Anzi, diciamo che non era assolutamente piano!!!!

    Ora, o sono io che sbaglio qualcosa (cosa molto probabile, dato che ho semplicemente preso la pialla e spinto dopo aver regolato la profondità della lama) oppure è la pialla, dove il prezzo rispecchia l'effettiva qualità (anche se secondo me è una pialla niente male, considerando il prezzo). Ci sono particolari metodi o arcottezze da rispettare/avere quando si pialla un pezzo a mano, oppure si basa il tutto sull'esperienza e sull'istinto? Il fatto di non aver rettificato la base della pialla influisce pesantemente sul lavoro finale della medesima, anche se con una livella la base sembra essere perfettamente piana?

  • #2
    Ciao,
    che la suola sia perfettamente piana, se così è, mi sembra un miracolo: raramente succede su marche molto più "nobili".
    Secondo punto è l'affilatura del ferro, che sicuramente non è come dovrebbe per lavorare come si deve.
    Dovresti provare a tirare in piano perfetto la suola ed affilare il ferro, sicuramente avrai risultati migliori.
    Certo, poi, un po' di mano ci vuole, ma con un attrezzo che funziona bene la si può fare velocemente.
    Alberto

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    • #3
      Pialla e affilatura al 100% e ti si aprira un altro mondo.
      Ciao Peppe
      non rimandare a domani quello che puoi fare oggi
      sigpic

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      • #4
        Un fifty fifty via...

        Comunque, consigli per quanto riguarda la piallatura? Ci sono tecniche particolari, accorgimenti da seguire etc?

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        • #5
          Anch'io curioso!
          Ogni tanto faccio degli strafalcioni
          Diteci.... diteci....
          Piemontese adottato in Sardegna "honoris causa" ed apprendista mastro geppetto del forum

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          • #6
            Ragazzi qui c'è un bel lavoro di Giuliano(ac445ab) Pialle che passione

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            • #7
              ciao
              premesso che sono assolutamente dell'idea che non sia necessario avere per forza una lie-Nielsen o simili per fare una piallatura perfetta, credo che l'oggetto di cui parli (se coincide con qullo che ho in mente) forse sia un po' al di sotto di uno standard -per basso che sia- comunque accettabile.

              tutte le volte che vado nei vari brico center rimango deluso del basso livello della maggior parte degli utensili manuali. dire che costano poco mi sembra sbagliato, perche' poi quando si prova ad usarli e non ci si riesce, o il risultato e' comunque deludente, e alla fine bisogna dedurre che sono costati comunque troppo!!!
              un buon attrezzo ti dura una vita, lo apprezzi, affina la tua manualita' ed alla fine ne hai guadagnato qualcosa in soddisfazione, uso, apprendimento ecc. ecc...in ultima analisi hai risparmiato e ti ha arricchito

              in ogni caso con i consigli che ti sono stati dati vedrai che riuscirai ad ottenere il meglio possibile anche dalla tua pialla.
              Luciano

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              • #8
                Scusate se mi inserisco in questo topic, ma non mi va di aprirne un'altro.

                Il mio problema e' di non riuscire a settare bene la profondita' della lama, sia nelle pialle e, soprattutto nelle vastringhe: in genere sporge troppo e si pianta alla prima passata facendo dei solchi da paura. Aggiungo che la suola l'ho spianata e tirata a specchio e la lama l'ho affilata a dovere fino a 6000.

                C'e' qualche accortezza o trucchetto pratico ben ripetibile per ovviare a questa mostruosita'?
                Oggi la gente conosce il prezzo di tutto, ma non conosce il valore di nulla (O.W.)
                Iscritto in realta' dal 1999 a. C.

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                • #9
                  Paolino metti la lama a zero tenendo la pialla su un piano di legno e poi regoli la vite poco poco poco.

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                  • #10
                    Grazie Stefano. Il fatto e' che su una ci sono le due viti che spostano la lama, sull'altra no (solo quelle che la premono sul "chiamiamolo frog"). La metto a zero e fin qui va bene, ma se le stringo a dovere per bloccare la lama, questa maledetta se ne scende troppo...
                    Oggi la gente conosce il prezzo di tutto, ma non conosce il valore di nulla (O.W.)
                    Iscritto in realta' dal 1999 a. C.

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                    • #11
                      Originariamente inviato da Paolino72 Visualizza il messaggio
                      Grazie Stefano. Il fatto e' che su una ci sono le due viti che spostano la lama, sull'altra no (solo quelle che la premono sul "chiamiamolo frog"). La metto a zero e fin qui va bene, ma se le stringo a dovere per bloccare la lama, questa maledetta se ne scende troppo...
                      Paolino, prova a stringere la vite che tiene la lama quasi a fondo senza che la lama morde. Poi usa un martellino per farla avanzare finchè non comincia a mordere ( prova a piallare dopo ogni colpetto). Quindi serri a fondo la vite. A questo punto lo spostamento non dovrebbe esserci.

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                      • #12
                        Grazie Giuliano!
                        Provero' sta'sera stessa. Ciao!

                        Paolo
                        Oggi la gente conosce il prezzo di tutto, ma non conosce il valore di nulla (O.W.)
                        Iscritto in realta' dal 1999 a. C.

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