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Rimedio per una crepa nel muro.

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  • #16
    Scusa la franchezza, tu sei convinto di risolvere mettendo l'acrilico sul siliconico e cerchi conferme "morali". Parli di prova e tenuta ma ... da quanto tempo l'hai fatta la prova? forse tiene per qualche settimana forse qualche mese ma stai certo non tiene. Basta anche solo leggere le schede tecniche.
    Vero che il fibrorinforzato ha una finitura un po ruvida, per ovviare una volta completamente asciutto si usa rasarlo con uno stucco liscio normale e poi, sempre una volta asciutto, si va di cartavetro.
    Nicola

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    • #17
      Ho appena consumato 2 tubi di silicone da muro... non so dirti se acetico o acrilico,
      ma di fatto pur essendo elastico NON è gommoso liscio e si carteggia e copre bene con la pittura....
      Detto questo e dato per scontati tutti i consigli su come sarebbe stato meglio....
      Io proverei con una leggera passata di cementite all'acqua o colore bianco acrilico ad acqua..
      Esistono anche fondi prodotti antimacchia che si danno sulle macchie persistenti dell'intonaco e le coprono consentendo alla idropittura di aggrappare....
      In tal senso Forse anche un Primer ( aggrappante ) per materie plastiche potrebbe bastare.
      Il problema è consentire alla comune idropittura di "attaccare" sul silicone....

      Toglierlo e rifare il lavoro la vedo molto impegnativa.... quindi vale la pena fare qualche prova....

      ...non vivere in questa terra come un inquilino....
      N. Hikmet.

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      • #18
        Originariamente inviato da nicola Visualizza il messaggio
        Scusa la franchezza, tu sei convinto di risolvere mettendo l'acrilico sul siliconico e cerchi conferme "morali". Parli di prova e tenuta ma ... da quanto tempo l'hai fatta la prova? forse tiene per qualche settimana forse qualche mese ma stai certo non tiene. Basta anche solo leggere le schede tecniche.
        Io sono convinto circa l'aggrappaggio del silicone acrilico su quello acetico perchè ne ho avuto prova.
        NON cerco nessuna conferma morale e la prova l'ho fatta solamente oggi come ultimatum.
        La cosa che ancora non ho provato adesso è l'aggrappaggio della tinteggiatura.
        Speriamo bene, altrimenti il lavoro effettuato fino ad adesso è stato inutile.

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        • #19
          Originariamente inviato da ellebi Visualizza il messaggio
          Io proverei con una leggera passata di cementite all'acqua o colore bianco acrilico ad acqua..
          Esistono anche fondi prodotti antimacchia che si danno sulle macchie persistenti dell'intonaco e le coprono consentendo alla idropittura di aggrappare....
          In tal senso Forse anche un Primer ( aggrappante ) per materie plastiche potrebbe bastare.
          ...se non mi aggrappa la tintura so di poter fare ulteriori prove con la cementite, o un fondo prodotto antimacchia.
          Ringrazio per il contributo.

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          • #20
            Originariamente inviato da Mastro Frart Visualizza il messaggio
            ...se non mi aggrappa la tintura so di poter fare ulteriori prove con la cementite, o un fondo prodotto antimacchia.
            Ringrazio per il contributo.
            siamo curiosi di sapere i risultati!!!!
            Anni fa avevo il camino che rendeva l'intonaco giallo, ogni tentativo andava buca... poi mi consigliarono una tempera che costava esattamente il doppio...
            ma una sola passata toglieva il giallo del fumo ( chi ha avuto il problema sa quanto sia ostico)
            Credo che esista un rimedio per tutto.... ( salvo che la crepa si riapra... )
            in tal caso viene fatta la prova del vetrino incollato... se si spezza vuol dire che l'assestamento non è terminato....

            Ciao ed in bocca al lupo!!!!

            Luigi
            ...non vivere in questa terra come un inquilino....
            N. Hikmet.

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            • #21
              Originariamente inviato da Mastro Frart Visualizza il messaggio
              Io sono convinto circa l'aggrappaggio del silicone acrilico su quello acetico perchè ne ho avuto prova.
              La cosa che ancora non ho provato adesso è l'aggrappaggio della tinteggiatura.
              Speriamo bene, altrimenti il lavoro effettuato fino ad adesso è stato inutile.
              Beato te che hai questa convinzione. In un contesto diverso ma con lo stessa tipologia di problema ossia far aggrappare durevolmente un acrilico su un siliconico ci abbiamo sbattuto la testa per un mese insieme all'ufficio tecnico della SIKA ITALIA e ... non ne siamo usciti fuori anche utilizzando primer di aggrappaggio potenziato per quel lavoro. Ti auguro che il silicone acetico che ti hanno messo sia "una schifezza" solo così hai un 5/10% di probabilità di riuscire.
              La normale idropittura per muri aggrapperà sicuramente sull'acrilico il problema potrebbe essere che dopo un po (giorni o settimane) si stacchi pittura e silicone acrilic.

              Buona Fortuna
              Nicola

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              • #22
                Originariamente inviato da ellebi Visualizza il messaggio
                siamo curiosi di sapere i risultati!!!!
                Anni fa avevo il camino che rendeva l'intonaco giallo, ogni tentativo andava buca... poi mi consigliarono una tempera che costava esattamente il doppio...
                ma una sola passata toglieva il giallo del fumo ( chi ha avuto il problema sa quanto sia ostico)
                Credo che esista un rimedio per tutto.... ( salvo che la crepa si riapra... )
                in tal caso viene fatta la prova del vetrino incollato... se si spezza vuol dire che l'assestamento non è terminato....

                Ciao ed in bocca al lupo!!!!

                Luigi
                Luigi, curiosità: di che prodotto si tratta??

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                • #23
                  Originariamente inviato da anto_pappa Visualizza il messaggio
                  Luigi, curiosità: di che prodotto si tratta??
                  E' passato tanto tempo e non ricordo era una tempera altamente coprente...
                  qualcosa di simile a primavera o giù di li...
                  Ma ogi esisteranno sicuramente prodotti migliori.

                  Luigi
                  ...non vivere in questa terra come un inquilino....
                  N. Hikmet.

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                  • #24
                    Originariamente inviato da ellebi Visualizza il messaggio
                    E' passato tanto tempo e non ricordo era una tempera altamente coprente...
                    qualcosa di simile a primavera o giù di li...
                    Ma ogi esisteranno sicuramente prodotti migliori.

                    Luigi
                    io non ci metterei le mani sul fuoco..... le crepe nelle strutture a cemento armato si creano slo perchè si va di fretta. se le chiusure e le tombagnature si facessero dopo un paio di anni dal getto delle travi e dei solai, non ci sarebbe nessuna crepa. ancora meglio se nella malta ci si mettesse un pò di cemento in più , diciamo 50 chili per 4 carriole di malta...... ma conosco muratori che ne usano appena 25 chili, quindi basta un piccolo assestamento termico e si crepa tutto... io personalmente romperei l'intonaco e lo rifarei con un rete metallica sotto .....
                    oggi la grecia, domani il mondo.
                    il tempo smetterà di essere denaro, tornerà sacro.sigpic

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                    • #25
                      Originariamente inviato da vito Visualizza il messaggio
                      io non ci metterei le mani sul fuoco..... le crepe nelle strutture a cemento armato si creano slo perchè si va di fretta. se le chiusure e le tombagnature si facessero dopo un paio di anni dal getto delle travi e dei solai, non ci sarebbe nessuna crepa. ancora meglio se nella malta ci si mettesse un pò di cemento in più , diciamo 50 chili per 4 carriole di malta...... ma conosco muratori che ne usano appena 25 chili, quindi basta un piccolo assestamento termico e si crepa tutto... io personalmente romperei l'intonaco e lo rifarei con un rete metallica sotto .....
                      Originariamente inviato da vito Visualizza il messaggio
                      io non ci metterei le mani sul fuoco..... le crepe nelle strutture a cemento armato si creano slo perchè si va di fretta. se le chiusure e le tombagnature si facessero dopo un paio di anni dal getto delle travi e dei solai, non ci sarebbe nessuna crepa. ancora meglio se nella malta ci si mettesse un pò di cemento in più , diciamo 50 chili per 4 carriole di malta...... ma conosco muratori che ne usano appena 25 chili, quindi basta un piccolo assestamento termico e si crepa tutto... io personalmente romperei l'intonaco e lo rifarei con un rete metallica sotto .....
                      Sicuramente la soluzione che dici è la migliore, ma radicale...
                      Nella casa in montagna ( comprata nel 96) muri in pietra di cava squadrata risalente agli anni 30 attaccandosi alla esistente semplicemente collegando qualche pietra grossa, sono 3 Piani + mansarda semiabitabile, hanno rifatto il tetto nell'89 con la felice idea di sostituire le travi e i tavolati di castagno con delle belle gettate di cemento....appesantendo quindi notevolmente il carico sui muri e si sono fatte delle belle crepe di assestamento....
                      Nel 96 nell'ingressino piano livello terra per fare una prova ho semplicemente rintonacato levando un po di intonaco per allargare...
                      A piano inferiore ( in parte seminterrato) le crepe alla attaccatura col muro dell'altra casa preesistente ( condividiamo il muro) erano ben più ampie e vistose, ho aperto bene bene rimettendo delle pietre a collegare. Poi nelle pietre + grosse degli angoli ho forato e messo dei pezzi di ferro da 10 con chimico bicomponente. Poi ho appoggiato per tutta l'altezza una rete ad angolo di 5mm larga 75 cm per lato... piegato i ferri a trattenerla, e legata... Poi coperta con intonaco rinforzato...L'obiettivo era rinforzare il collegamento tra i 2 muri che era scarso.
                      La crepa non è più riapparsa... ma anche nell'ingresso non si è aperto più... probabilmente l'assestamento è fermo da tempo.
                      Nella casa di città cemento armato e forati per 6 piani le crepe sono una costante....
                      Se la casa si muove anche le piccole toppe di rete servono a poco...( si spacca di lato)
                      Mettere il vetrino spia incollato con del gesso sulla fessura serve a capire se la crepa si muove ancora....
                      Se non lo fa e tutto è fermo ed il silicone regge, temporaneamente può bastare mascherarlo con un prodotto coprente....

                      Ma la mia è solo esperienza... un tecnico edile potrebbe darci info più scientifiche...
                      ...non vivere in questa terra come un inquilino....
                      N. Hikmet.

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                      • #26
                        Originariamente inviato da ellebi Visualizza il messaggio
                        Sicuramente la soluzione che dici è la migliore, ma radicale...
                        Nella casa in montagna ( comprata nel 96) muri in pietra di cava squadrata risalente agli anni 30 attaccandosi alla esistente semplicemente collegando qualche pietra grossa, sono 3 Piani + mansarda semiabitabile, hanno rifatto il tetto nell'89 con la felice idea di sostituire le travi e i tavolati di castagno con delle belle gettate di cemento....appesantendo quindi notevolmente il carico sui muri e si sono fatte delle belle crepe di assestamento....
                        Nel 96 nell'ingressino piano livello terra per fare una prova ho semplicemente rintonacato levando un po di intonaco per allargare...
                        A piano inferiore ( in parte seminterrato) le crepe alla attaccatura col muro dell'altra casa preesistente ( condividiamo il muro) erano ben più ampie e vistose, ho aperto bene bene rimettendo delle pietre a collegare. Poi nelle pietre + grosse degli angoli ho forato e messo dei pezzi di ferro da 10 con chimico bicomponente. Poi ho appoggiato per tutta l'altezza una rete ad angolo di 5mm larga 75 cm per lato... piegato i ferri a trattenerla, e legata... Poi coperta con intonaco rinforzato...L'obiettivo era rinforzare il collegamento tra i 2 muri che era scarso.
                        La crepa non è più riapparsa... ma anche nell'ingresso non si è aperto più... probabilmente l'assestamento è fermo da tempo.
                        Nella casa di città cemento armato e forati per 6 piani le crepe sono una costante....
                        Se la casa si muove anche le piccole toppe di rete servono a poco...( si spacca di lato)
                        Mettere il vetrino spia incollato con del gesso sulla fessura serve a capire se la crepa si muove ancora....
                        Se non lo fa e tutto è fermo ed il silicone regge, temporaneamente può bastare mascherarlo con un prodotto coprente....

                        Ma la mia è solo esperienza... un tecnico edile potrebbe darci info più scientifiche...
                        sono stati dei veri "geni" togliere il tetto leggero in legno e rifarlo in cemento che peserà a spanne almeno venti colte tanto...... complimenti ai microcefali..... roba da matti.
                        oggi la grecia, domani il mondo.
                        il tempo smetterà di essere denaro, tornerà sacro.sigpic

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                        • #27
                          Originariamente inviato da vito Visualizza il messaggio
                          sono stati dei veri "geni" togliere il tetto leggero in legno e rifarlo in cemento che peserà a spanne almeno venti colte tanto...... complimenti ai microcefali..... roba da matti.
                          Condivido...sul rudere restaurato ( solo struttura...per ora ) ho fatto mettere
                          travi di castagno, tavolato di 3cm castagno, guaina tecnica traspirante poi 2 strati di sughero da 4 cm e di nuovo guaina traspirante
                          Senza soletta di cemento...
                          L'idea è che respiri, i vapori escano e le gocce che si formano non riescano e tornare giu...
                          Ancora non è abitato ma spero isoli anche bene dal caldo/freddo ( in pratica il primo piano è a tetto a vista poco più di una mansarda)
                          ...non vivere in questa terra come un inquilino....
                          N. Hikmet.

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