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Toulipier e Pioppo

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  • Toulipier e Pioppo

    Ciao amici, lavorando del toulipier (pioppo francese) mi è venuta la curiosità di capire se questo legno ai fini della produzione di taglieri, spianatoie e similari può considerarsi assimilabile con il nostro pioppo.
    Sicuramente dal punto di vista economico non sarà conveniente, ma avendone a disposizione può supplire il pioppo nostrano solitamente usato per la realizzazione di oggetti da cucina?
    Grazie
    FRANCO

  • #2
    Ciao Francuzzo, mi sa che l'ho visto di recente quel toulipier...
    Se è tutto durame non dovresti avere problemi di sorta, l'alburno invece è più poroso ed eviterei di farne taglieri (a meno che non siano per il pane, ma conoscendoti non credo). Quanto a rilasci di sostanze, o altro, non mi risulta nulla.
    Maurizio

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    • #3
      Il tulipie è più duro del nostro pioppo ma non credo sia indicato per taglieri .

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      • #4
        Se non ricordo male il pioppo appartiene alla famiglia dei salici mentre il toulipier a quella delle magnolie.
        Probabilmente mi sbaglio ma dovrebbero essere due " robe " diverse.
        In ogni caso non mi sembra che sia un legno che rilascia porcherie o strani odori/sapori e direi, così, a naso, che possa essere usato per fare taglieri, anche se non è esattamente robusto come il faggio o l'ulivo, altre essenze comunemente usate per taglieri.

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        • #5
          esatto il tulipeir viene venduto anche in italia come piante da fiore è il cosidetto albero dei tulipani e ne avevo una anche io in giardino ed efettivamente fa fiori tipo quello delle magnolie sempreverdi

          a quanto so io è chiamato anche pioppo americano che vada bene per taglieri non saprei sinceramente nel senso se è non dico tossico ma magari sconveniente per il contatto con alimenti

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          • #6
            Grazie a tutti per il vostro intervento. In effetti il Tulipier è di origine americana ma da qualche parte avevo letto anche la definizione di pioppo francese. Al limite, ne faccio qualche esemplare e vedo come si comporterà nel tempo.
            FRANCO

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            • #7
              diciamo che tipicamente le tavole di tulipier arrivano dall'america poi per tante essenze i nomi sono spesso multipli

              Per un certo periodo almeno molti mobili fatti dall'accoppiata tulipier e tanganika una volta lucidati erano pure spacciati da qualche venditore spregiudicato per noce nazionale

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              • #8
                Ho visto proprio ultimamente dei mobili fatti in tulipier da un mio amico che mi ha ceduto alcune rimanenze e devo dire che non sono malaccio, anzi, abbastanza gradevoli. Sono delle vetrinette e cassettiere che hanno preso bene la tinta noce mielato.
                FRANCO

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                • #9
                  Il Toulipier è famoso per essere particolarmente adatto ad essere tinto ed anche laccato.
                  Uniche " controindicazioni " la sua morbidezza e l'attenzione da porre nel selezionare i pezzi da tingere per evitare l'alburno e le famose striature verdi.

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                  • #10
                    Ciao Mastro Raoul, mi dai spunto per riferire la mia esperienza circa le caratteristiche striature verdi del tulipier: anni fa usai del tingente noce chiaro su una tavola con le striature verdi molto marcate e belle direi e successe che la tavola assunse una colorazione noce chiaro e le striature verdi pur restando evidenti nella loro forma, persero la loro colorazione per uniformarsi al resto della tavola. E' successo anche a voi questa cosa?
                    FRANCO

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                    • #11
                      In effetti, a seconda della tonalità della tinta e delle striature, si possono ottenere delle " venature " interessanti ma la cosa va vista dal punto di vista del gradimento estetico personale o del committente e richiede una certa esperienza per valutare quello che potrebbe essere il risultato finale.
                      Personalmente amo il legno variegato, con fiamme, rigatino, nodosità ed altro ( beninteso, senza esagerare ) mentre un aspetto troppo uniforme
                      secondo me appiattisce e svilisce lavoro e risultato.
                      Ma ormai abbiamo l'occhio ... ikeato!

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                      • #12
                        Originariamente inviato da raoul Visualizza il messaggio
                        In effetti, a seconda della tonalità della tinta e delle striature, si possono ottenere delle " venature " interessanti ma la cosa va vista dal punto di vista del gradimento estetico personale o del committente e richiede una certa esperienza per valutare quello che potrebbe essere il risultato finale.
                        Personalmente amo il legno variegato, con fiamme, rigatino, nodosità ed altro ( beninteso, senza esagerare ) mentre un aspetto troppo uniforme
                        secondo me appiattisce e svilisce lavoro e risultato.
                        Ma ormai abbiamo l'occhio ... ikeato!
                        Ciao
                        Pasquale
                        Molto spesso è salutare e distensivo provarci si spera quanto prima riuscirci, grazie a questo forum!

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                        • #13
                          A me il toulipier piace. Cerco proprio quello con le sfumature verdi: usando turapori e trasparente all'acqua, dopo qualche settimana dalla verniciatura, diventano scure. Vanno dal quasi nero al marrone chiaro, che contrastano con il giallo chiaro dell'alburno . Il risultato è un legno variegato, con colorazione non uniforme, che a me piace.
                          Questione di gusti, comunque.

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                          • #14
                            Originariamente inviato da lavalle Visualizza il messaggio
                            A me il toulipier piace. Cerco proprio quello con le sfumature verdi: usando turapori e trasparente all'acqua, dopo qualche settimana dalla verniciatura, diventano scure. Vanno dal quasi nero al marrone chiaro, che contrastano con il giallo chiaro dell'alburno . Il risultato è un legno variegato, con colorazione non uniforme, che a me piace.
                            Questione di gusti, comunque.
                            Scusate l'ignoranza ma io sapevo che il tulipier era la noce innestata sul pioppo

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                            • #15
                              ...di sicuro c'è ancora chi lo spaccia per noce nei mobili di pseudomassello.......
                              ?sigpicAnche un chiodo ha una testa,però non ci ragiona.....come tanta gente !
                              -------------------------------
                              Massimo?

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